DoDa 2012

Rolf Niepoort è stato la forza trainante e Dirk l'ideatore di questo progetto iniziato 17 anni fa. Questo vino nasce dall'idea di Rolf Niepoort che "il vino portoghese ideale sarà quello che riuscirà a combinare l'eleganza, la freschezza e la longevità dei vini del Dão con la struttura e la potenza dei vini del Douro, che riuscirà a conciliare il frutto dei terreni scistosi del Douro con gli aromi di rovere e la mineralità dei terreni granitici del Dão". Questa edizione è il risultato dell'unione del 60% di un assemblaggio di vini del Douro, prodotto in Quinta de Nápoles da vigneti molto vecchi, uno dei quali con più di 120 anni, e del 40% di un assemblaggio di Dão prodotto in Quinta da Pellada, da vecchi vigneti, con i vitigni tipici della regione: Tourigo, Jaen, Alfrocheiro e Tinta Roriz.

La vinificazione

La maggior parte dell'uvaggio del Dão è stato vinificato in cantina e poi affinato in botti di rovere francese per la fermentazione malolattica. Circa il 50% del blend del Douro è stato vinificato in tini e il resto in un tradizionale lagar di granito, dove è stato calpestato con una breve macerazione pre-fermentativa. Dopo la fermentazione, il vino è stato affinato per 21 mesi in botti di rovere francese per la fermentazione malolattica. Il Doda è stato imbottigliato senza aggiunta di cola.